È bene conoscere in maniera un po’ più specifica la normativa estintore Roma, in modo da riuscire a prendere delle decisioni in merito se rientriamo all’interno di quelle categorie che vedono una obbligatorietà di installare dei dispositivi antincendio. È di obbligo avere almeno un estintore (a seconda dell’ampiezza degli spazi dei locali) nei luoghi di lavoro perché deve essere tutelata la sicurezza dei lavoratori che vi stazionano. Naturalmente il lavoratore deve essere dipendente, ciò significa che se abbiamo un negozio dove lavoriamo solo noi non siamo in obbligo di avere un estintore.
C’è da sottolineare il fatto che a prescindere dall’obbligatorietà e dal vincolo dato dalla normativa, sarebbe molto utile pensare di installare uno o più estintori all’interno non solo dei luoghi di lavoro ma anche nei domicili, perché sono davvero un elemento che può fornire un importante protezione in caso dovesse applicarsi un incendio.
E naturale che dipende da quanto sia ampio l’incendio, perché gli estintori funzionano soprattutto quando si agisce sugli incendi incipienti ovvero su quelli che si scatenano, nel momento in cui si stanno scatenando.
Se le fiamme si sono già diffuse abbondantemente potrebbe essere un problema il fatto di utilizzare un estintore, nel senso che a quel punto non sarà risolutivo dell’incendio ma sarà utile comunque per cercare di gestire le fiamme in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco che devono essere necessariamente chiamati il prima possibile perché sono gli unici a poterlo spegnere dopo che si è diffuso.
Qualche notizia in più sugli estintori obbligatori.
Prima di tutto non è detto che sia sufficiente un solo estintore. La normativa per la sicurezza antincendio prevede che la quantità e la scelta del tipo di estintori da installare deve essere riferita al potenziale rischio di incendio dell’edificio.
Perciò si deve tenere in conto del numero dei piani prevedendo almeno un estintore ogni piano. L’estintore deve essere posizionato in modo da venire facilmente raggiunto dalle persone che dovrebbero utilizzarlo e essere vicino a eventuali fonti di rischio. Ad esempio, per fare i capire le valutazioni da fare, bisogna dividere la superficie da proteggere per la superficie che quel determinato tipo di estintore che vogliamo acquistare o noleggiare è in grado di proteggere con la sua azione e in questo modo si ottiene il numero di estintori necessari.
Anche perché esistono prodotti che hanno più o meno contenuto, ovvero sostanza che sia liquidò, in polvere eccetera.
Rimane il fatto che è bene che un estintore non sia lontano più di 30 m da qualunque punto di accesso prevedo l’arrivo della persona che lo dovrà poi utilizzare. Bisogna valutare anche la classe del rischio di incendio che può essere basso rischio, medio rischio o alto rischio. Dove per basso rischio si intende che l’edificio non veda la presenza di sostanze particolarmente infiammabili e dove le fiamme non è detto che si propaghino. Mentre, di contro, però un rischio di incendio alto si fa riferimento a depositi di combustibili, centrali termoelettriche, impianti nucleari, edifici dove sono presenti più di 1000 persone e via dicendo.